Il contagio emozionale L'uomo felice contagia positivamente chiunque incontra....21...9....17

Il contagio emozionale

L'uomo felice contagia positivamente chiunque incontra

 

Un articolo letto sul corriere della sera di Elvira Serra, pubblicato il 5 aprile 2008, mi ha molto colpito poichè indicava come la felicità non è data dal possesso di qualcosa che sia materiale (beni, ricchezze, danaro ecc.) od intellettuale (sapere, conoscenza, intelligenza, potere, ecc.) ma è uno stato dell’essere che cresce proporzionalmente, in ragione inversa dall’attaccamento ad ogni cosa di cui sopra crediamo possa essere oggetto di conquista.

Altro spunto interessante è l’effetto positivo che irradia l’uomo felice intorno a sè, condizionando positivamente chiunque ha la fortuna d’incontrarlo.

Però, poichè l’uomo per spogliarsi di ogni cosa deve esser ricco dentro, comprendiamo che la vera ricchezza è di natura spirituale, per cui il traguardo più grande è Dio.

Chi è l’uomo felice?

Un uomo semplice, povero di ogni cosa che possa limitarne la libertà ma ricco di Dio del cui possesso la sua umiltà ce ne comunica l’effettiva presenza in lui.

Egli è felice perchè si sente forte di questa unione grazie alla quale nulla lo spaventa più, nè del passato, nè del presente o del futuro.

Quindi l’articolo indica che si può partire da un proprio stato di felicità interiore che nasce dal proprio raccoglimento spirituale per esercitarsi e farlo crescere oltre che indurlo negli altri attraverso una sorta di contagio emozionale.

Infatti sarà unicamente l’esercizio puro del proprio esser felici, in modo semplice ed umile, che prima sorprenderà chi ci sta di fronte e poi smorzando in lui ogni reazione aggressiva, lo stimolerà a volere riprodurre in sè, per sentire la stessa serenità intravista, la felicità.

 

Le guide di Supereva

guide.supereva.it/

marinella..{#emotions_dlg.big-hug}

(Nessun oggetto)

{#emotions_dlg.big-hug}

Login utente