momento per momento

Buongiorno a tutti,

grazie Mari per la serata di ieri.

Hai detto molte cose, servivano tutte.

Noto che molti ragionamenti non riesco proprio a seguirli, nn li ascolto più, quando fino a ieri erano il mio pane.

Mi sento su un'altra banda ora, soprattutto dopo Pasqua.

Sono in un momento boh..non so che succede giusto perchè mi è accaduto qualcosa che nn so,e ora sono in un posto che nn conosco.

Come t dicevo ieri nel momento in cui mi è accaduto il "Oddio che succede" è subentrata la mia Guida che mi ha portato da un'altra parte, portando mia mamma in uno spazio più tranquillo, c'ho portato anche me stessa.

Sai la cosa buffa? mia mamma diceva che quando era a terra e le dicevo che andava tutto bene..lei mi ha detto che c'era qualcosa in lei che si chiedeva: "perchè devo stare tranquilla? perchè mi dice cosi? cosa c faccio a terra? perchè sono qui?"

mi piace pensare che ha vissuto un momento di consapevolezza dietro la materialità del corpo (che infatti era accasciato a terra ma lei non si riconosceva nel corpo accasciato, ma in qualcos'altro che di chiedeva cosa facesse a terra)

molto bello.

come dici tu..tutto passa in secondo piano..

bene. Sono totalmente stranita, adesso sto a vedere..vedo ora quelle cose che nn mi permettono di essere totale che si chiamano paure..io più che paure li definirei blocchi incisi sul corpo e credenze errate che nn permettono di agire come si vorrebbe o essere totali come si vorrebbe.

TALI BLOCCHI LI HO VISTI BENISSIMO DOMENICA, esempio: voglio dire questa cosa o fare questa cosa ma qualcosa mi fa tacere o non agire (ecco cos'è il blocco ed io non lo avevo mai capito FINO A domenica)

Ciao MARI CIAO A TUTTI,A STASERA

MAREA