AUREA.....

 

 
 

 

L’uomo è circondato da un involucro energetico a forma
di ovoide che lo ricopre completamente: questa è quella
che chiamiamo ‘aura’.
L’aura è la nostra difesa naturale che ci protegge verso
l’esterno, dalle malattie e da tutto ciò che non è positivo.
Quando ci ammaliamo, infatti, la malattia prima attacca
l’aura, poi il corpo: per questo motivo è molto importante
che l’aurea fisica sia omogenea e ben distribuita su tutto
il corpo, senza lasciare parti scoperte.
L’aura è legata al corpo attraverso un cordone che parte
dall’ombelico, lungo non più di 50 centimetri, e che permette
all’aura di potersi spostare in tutte le direzioni, in
avanti, indietro, in laterale.
Ogni persona ha un’aura particolare che dipende dalle
sue vite precedenti e dal suo modo di essere.
Infatti le aure possono essere più grandi, più piccole,
più spesse, più sottili, più grezze, più affinate, fluttuanti
o meno fluttuanti, più e meno pericolose.
Quando dormiamo l’aura, normalmente, si situa al di sopra
del nostro corpo, collegata sempre al cordone: se veniamo
svegliati bruscamente, l’aura bruscamente si ricompatta

 l'aura

col corpo ritirando il cordone e noi avvertiamo una
sorta di sobbalzo. Altre volte, in momenti particolari,
può accadere che, durante lo stato del sonno, prendiamo
coscienza di noi mentre l’aura è ancora sopra il nostro
corpo: in questo caso ci ‘vediamo’ dall’alto ed abbiamo
la sensazione di essere sospesi.
Non solo le persone ma anche gli animali, le piante
e gli oggetti hanno l’aura.
A differenza di quella degli uomini, quella degli animali,
delle piante e degli oggetti (le pietre ad esempio)
non hanno più colori. L’aura
degli animali
è vibrante, l’aura delle piante
è molto ampia. L’aura delle
pietre
è molto sottile e non è fissa, può
andare e venire. A seconda del luogo in cui si trovano,
all'aperto o al chiuso,toccando una pietra e cercando
di stabilirci un contatto, questa ci può trasmettere
la sua storia perché anche le pietre, proprio come le
persone, ne hanno una. L’uomo
ha tre tipi di aure
: l’aura fisica, l’aura
mentale e l’aura spirituale. L’aura fisica è appunto
quella di cui abbiamo parlato.
Questa può avere diversi colori a seconda del nostro
stato fisico e mentale e quindi può variare di colore
in continuazione.
Se abbiamo un dolore al braccio l’aura in quel punto
sarà di un certo colore, se abbiamo uno scatto d’ira
ne avrà un altro, se abbiamo un pensiero di gelosia
un altro ancora. Se siamo tranquilli e rilassati si
colorerà diversamente e lo stesso se abbiamo buoni pensieri.
L’aura mentale e l’aura spirituale sono contenute dentro
quella fisica che, per dimensioni, è molto più grande.
L’aura mentale riflette il nostro stato mentale, i nostri
pensieri e il nostro modo di pensare. A seconda dei
diversi stati d’animo (odio, invidia, collera, curiosità,
gioia, amore) l’aurea mentale colora l’aura fisica,
in corrispondenza della testa, di un certo colore: quindi
l’aura mentale può trasmettere a quella fisica ma non
viceversa. L’aura mentale, contenuta dentro l’aura fisica,
è collocata sopra la testa.
L’aura spirituale ha una forma diversa ed è situata
tra la testa e l’aura mentale.
Il colore, che non è uguale per tutti, indica il grado
di evoluzione spirituale della persona e quindi è strettamente
collegato con il lavoro fatto nelle vite precedenti.
L’aura fisica è l’unica a poter essere manipolata: gli
sciamani, gli antichi guaritori, e, oggi, i pranoterapeuti,
curano le malattie manipolando l’aura fisica, equilibrandola
dove ci sono eccessi o carenze.
E’ anche l’aura più facile a rifare in caso di perdita
o di grave carenza: poiché essa dipende esclusivamente
dal piano fisico, sono sufficienti un buon pasto, una
doccia e un buon sonno per reintegrarla e una giusta
alimentazione, una corretta respirazione ed appropriate
posizioni di yoga per mantenerla in equilibrio. L’aura
mentale è molto più complessa, proprio come il funzionamento
della mente è più complesso di quello del corpo.
Per reintegrare quest’aura sono necessarie concentrazioni,
meditazioni, emissioni di mantra. Il lavoro sull’aura
spirituale è ancora più complesso. Inoltre il colore
di questa aura resta invariato per tutta la durata di
una vita, mentre può cambiare in quella successiva se
si è fatto un determinato lavoro.

Di seguito diamo un elenco di corrispondenze
tra
colore dell'aura
e stato d'animo
dell'individuo.
Sono indicazioni di tipo caratteriale e sono legate
alle nostre prefenze sulle tinte cromatiche. Inoltre
segnaliamo le caratteristiche curative, infatti attraverso
i colori dell'aura è possibile fare diagnostica fisica
e mentale (Cromoterapia).
Quindi i colori possono aiutarci ad avere una coscienza
maggiore di noi stessi e del nostro stato di salute.

Blu: freddo, drenante,
anti-infiammatorio, predispone alla concentrazione ed
all' introspezione.

Verde: freddo, rilassante,
calmante, anti-infiammatorio, predispone all'ascolto
sia degli altri che al nostro interiore.

Rosso: caldo, vasodilatatore,
emostatico, eccitante.

Arancio: caldo,
tinta della socialità e della conversazione, aiuta nelle
depressioni e i soggetti ipotesi.

Rosa: simile all'arancio
ma con effetti attenuati; inoltre dispone all'amore
verso gli altri, è la tinta della carità.

Giallo Limone: indica
astringenza, legato alla gelosia.

Giallo oro: tinta
solare molto evoluta, legata a individui con qualità
spirituali.

Viola: freddo, antidolorifico,
è la tinta della meditazione e della spiritualità.

Marrone: caldo,
tinta della terra; cura gli intestini e aiuta a mantenere
il rapporto con il presente e il quotidiano.

Nero: assenza di
colore, non c'è una precisa indicazione cromatica.

Bianco: essenza
di tutti i colori; tinta neutra, nè fredda, nè calda,
ma rappresenta il puro o la purificazione nel fisico
o nei pensieri.

 

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