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LA PAURA
Parleremo adesso di un argomento che sta a cuore a molti di voi e cioè la paura. Per noi è molto difficile farvi lavorare sulla paura perché la paura è all’ottanta per cento una creazione mentale, un’illusione. Comprenderete meglio quest’illusione quando vi parleremo di alcuni comportamenti umani che iniziano nella primissima infanzia.
Nella vostra prima infanzia vi è stato inculcata un’impronta di paura, programmata nel vostro inconscio. In seguito voi stessi, nei vostri giochi, avete alimentato questa paura inconscia, questa creazione mentale.
Chi di voi, quand’era bambino non ha giocato a farsi paura?
Ora, pur essendo cresciuti, continuate ancora a giocare a farvi paura, solo che non vi rendete più conto che è un gioco che la vostra mente continua a giocare alimentando le vostre paure inesistenti.
Dovreste assolutamente riuscire a riconoscerle. Le paure primarie sono in effetti le più terribili non solo per quanto riguarda la vostra comprensione della vita ma anche per la vostra evoluzione.
La paura si chiama preoccupazione,
La paura si chiama mancanza di fiducia in sé stessi
La paura si chiama dubbio
La paura si chiama gelosia,
La paura si chiama mancanza d’Amore per sé stessi
Queste sono le paure predominanti e vi fanno soffrire molto più delle paure vere.
Tutte le vostre paure funzionano in effetti come un trampolino che vi permette di andare molto più in alto, a condizione però che possiate capirle e padroneggiarle perfettamente e perfettamente vincerle, perché sono energie che rimangono in ognuno di voi e che potete lasciar vivere oppure distruggere definitivamente. Potrete dire di averne la padronanza completa quando tutte le energie di paura saranno scomparse dentro di voi.
Potreste obbiettare che un po’ di energia di paura rimane sempre: la paura di soffrire o la paura della morte per esempio.
Sappiate che un Maestro non ha più paura perché sa che non ha nulla da temere, che è immortale. Sa che nessuno può fargli del male perché ha capito che la persona che lo detesta di più è lui stesso, la persona che gli fa i maggiori torti, è ancora lui e che colui che gli causa la maggiore sofferenza e che lo ama di meno, è sempre lui stesso. Egli sa dunque che è lui stesso che si è creato tutte le sue paure e tutte le sue sofferenze.
E’ molto importante dunque che cambiate il vostro stato di coscienza, il vostro stato d’animo riguardo voi stessi, la vostra vita, le vostre relazioni e l’Amore che avete per voi stessi e per i vostri fratelli.
Avete molte più risorse di quanto non pensiate ma le utilizzate molto poco. Non stimolate le parti migliori di voi stessi, non mettete in azione alcune parti della vostra programmazione interiore, subcosciente, inconscia o mentale, comunque vogliate chiamarla.
Quando sarà venuto il momento, si spalancheranno le porte e non soltanto stimolerete quelle parti di voi stessi, ma le utilizzerete al massimo. Ora è come se in qualche modo foste tagliati in due, una parte della vostra mente funziona in relazione alla vostra vita, al vostro vissuto, ai vostri bisogni mentre l’altra parte è messa da parte, in riserva, nell’attesa di una diversa necessità, di una sollecitazione diversa, di un’azione di vita diversa.
Le due parti non funzionano insieme e vedrete che, quando vi troverete di fronte a situazioni di cui adesso non avete nemmeno la più pallida idea, la parte che funziona attualmente a livello delle paure, sarà completamente sottomessa, completamente addormentata, inefficace, inattiva perché non avrete più la possibilità di crearvi delle paure, e dovrete gestire situazioni completamente diverse.
Dovete preoccuparvi prima di tutto di cercare di riconoscere e soffocare le illusioni di paura che create voi stessi ogni giorno. Questo dovete capire e su questo dovete lavorare. Noi non possiamo fare questo lavoro al posto vostro, soltanto voi potete farlo.
La mancanza d’amore verso voi stessi è una delle paure. Vi spieghiamo perché la includiamo fra le paure.
Quando vi amate completamente non avete più nessun dubbio riguardo a voi stessi, alle vostre capacità d’azione, a ciò che rappresentate per gli altri, ai sentimenti che loro hanno verso di voi. Quindi capite bene che la mancanza d’Amore per voi stessi fa parte di una grande paura.
Noi saremmo felici se voi foste disponibili e aveste la capacità d’integrare sempre di più nuove basi, nuovi dati riguardanti i vostri comportamenti, le vostre idee, i vostri concetti, le vostre emozioni; saremmo felici se riusciste a liberarvi di una parte della vostra programmazione attuale perché una nuova parte, incontaminata, potesse essere impregnata da nuove capacità che vi porterebbero ad agire in modo diverso.
Vi renderete conto che vi siete fatti delle idee molto contorte riguardo alla vita, all’amore, a noi. Quando scoprirete la vastità di questa Conoscenza, vi meraviglierete moltissimo perché vi renderete conto di quanto eravate handicappati e ciechi di fronte alla realtà della vita.
La vostra nemica più agguerrita, quella che vi aspetta ad ogni svolta della vostra esistenza, quella che si nasconde nella parte più profonda di voi stessi, è la paura, la quale nasconde la verità, e vela la conoscenza. Per riuscire a distruggerla dovete avere fiducia in voi stessi perché nelle vostre vite non può succedere nulla che non sia stato già programmato.
E allora perché aver paura? Se deve succedervi qualcosa significa che l’avete programmata! Se non avete paura tutto potrà accadere in modo diverso e potrete vivere le situazioni in modo diverso. Quante preoccupazioni inutili! Queste preoccupazioni vi appesantiscono.
Ora è necessario che ognuno di voi si alleggerisca al massimo perché possiate essere operativi quando verrà il momento; operativi rispetto a voi stessi, alla dualità che ancora può sussistere in voi, all’abbandono e soprattutto all’Amore.
Dovete anche capire che ogni paura nasce nella mente. Siete voi che estrapolate, proiettate cose che ancora non esistono e che molto probabilmente non esisteranno mai o comunque, se dovessero esistere, non saranno affatto come voi avevate previsto e immaginato.
Imparate dunque a non ascoltare la mente quando genera la paura, sia che si tratti di paura della malattia o di paura per una situazione in cui potreste trovarvi e che potrebbe essere più o meno facile o più o meno difficile da gestire, oppure la paura di alcuni eventi. Tutto questo deve sparire dalla vostra mente e lasciare il posto alla fiducia verso voi stessi, verso i comportamenti che potreste avere in questa o quella circostanza durante le vostre esperienze.
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MARINELLA....
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