25/10/98 ......E’ giusto il mio sentire? (Analogia del beone-alcolista)

25/10/98
E’ giusto il mio sentire? (Analogia del beone-alcolista)
Vedi bambina, tu parli con parole di Luce, non è possibile non vedere ciò che
tu hai visto, non sentirti in colpa per questo.
Quante volte hai in passato ripetuto quello che ora stai pensando?
Tantissime, vero?
Tu hai visto solo ciò che è. È vero che ognuno è responsabile delle proprie
azioni, però è anche giusto che tu possa dire la tua opinione.
L’esempio del beone e dell’alcolista calza a pennello su questo specifico
argomento.
Il beone ama bere moderatamente, controlla l’impulso una molecola (freno)
ma chi beve non sa se possiede o no questa molecola nel suo corpo, se ne
accorge molto più tardi quando già è intossicato (di solito se ne accorgono
prima gli altri) allora è difficile non bere smoderatamente, il suo io ne ha
sempre più bisogno.
Gli è entrato nel sangue e ne verrà distrutto. Solo smettendo completamente di ingerire alcool potrà sopravvivere, così è anche la bramosia del denaro si inizia con averne bisogno poi sempre più si entra nella spirale, più continua ad aumentarne l’esigenza.
Improvvisamente, quasi senza accorgerti ti ritrovi avido, ma ancora
difficilmente te ne rendi conto. "Saranno gli altri a notarlo per primi".
Quando ciò accade allora è tardi perché non ti preoccuperai più degli altri ma
penserai solo a potenziare il tuo capitale, il tuo io si autoalimenterà ed esigerà
sempre di più, di più…
Arriverà così il momento che non potrai più fermarti.
Ricorda cara amica che se tu VUOI FARE DEL BENE assicurati che le
persone desiderose di ricevere il tuo bene siano in grado di "potertelo
pagare", altrimenti chiediti se non sei già diventata alcolista, ritenendo il tuo
BENE tanto prezioso da non poterlo donare senza averne in cambio il prezzo
che tu e solo tu hai stabilito (responsabilità).
Il BENE DEL CUORE E’ UNIVERSALE.
GIUSTO è il contributo, ma non giusto è VENDERE IL BENE DEL CUORE.
Tutto avviene nel silenzio, tutto sembra così normale, che ti senti autorizzato
a determinarne tu il VALORE.
Pensi “IO VALGO, SONO BRAVA questo il mio PREZZO”.
Tutto giusto, ma attenta, più in la, appena più in la, c’è il baratro, non puoi più
fermarti (chiediti se possiedi nel tuo DNA la molecola frenante), analizzati,
prendi coscienza di te poi agisci con attenzione perché sottile è quel…VELO.
MARINELLA...{#emotions_dlg.cuore}

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