LA CHIAVE A CUI HO DATO IL NOME DI PASPARTU'......1....6....17

LA CHIAVE A CUI HO DATO IL NOME DI PASPARTU'..

L'amore per noi stessi è il primo dovere che abbiamo verso DIO.

Se apparteniamo all'Amore, arriverà il momento che l'Amore dovrà ritornare all'Amore..Da quando ho iniziato a sentire che faccio parte di questo Amore, non ho potuto fare nient'altro che iniziare ad amarmi, solo così potrò rispettare l'Amore da cui sono stata pensata.

Così ho iniziato a portare l'attenzione se me stessa, mi sono guardata allo specchio domandando con dolcezza alla persona che vedevo riflessa:” In cosa posso aiutarti?”.Passati i primi momenti che sono stati strazianti, guardandomi dritta negli occhi, mi sono detta. “ Ma.. se neppure tu riesci ad amare Marinella, come puoi pretendere che gli altri ti amano?

Improvvisamente quel viso che mi guardava con distacco, almeno allora così credevo, è diventato gentile, mentre una voce nella mia testa formulava queste parole:” Il vero altruismo è amare te stessa perchè, è attraverso la trasformazione, attraverso la pienezza del tuo amore che potrai veramente aiutare gli altri...Ma prima aiuta te stessa:”

Così ho compreso che l'unica energia che ci può proteggere da tutto e da tutti è l'amore per noi stessi, perchè è nell'amarci, così come oggi siamo, che possiamo rispettare DIO. Questo amore sono le fondamenta necessarie per poter costruire qualunque rapporto di amicizia, fratellanza o qualunque altro tipo di amore. Senza questa base energetica, tutto quello che potremo costruirvi sopra sarà precario e soprattutto non duraturo.

Molte volte crediamo che, aiutando senza fare distinzioni, noi siamo buoni. Con il tempo e l'esperienza sul campo della vita, posso solo dire che forse siamo solo persone prive di discernimento. Al contrario.. è il discernimento e l'intuito che ci indicherà chi possiamo aiutare e chi invece dovremo lasciare a chi si troverà in quel momento in sintonia con quelle persone. I vari Maestri mi hanno insegnato che dobbiamo sempre aiutare, ma solo quando veniamo richiesti e senza mai imporci erigendoci come “insegnanti” così non rischieremo di urtare la suscettibilità altrui. E' giusto essere vicino al nostro prossimo, sostenerlo con il nostro esempio, trasmettere loro le indicazioni che riteniamo corrette, ma tutto va fatto senza forzare, senza costringere, ma anche senza voler per forza sempre aiutare.....

Ora mi sono posta in ascolto, in attesa, e credo che chi avrà bisogno di aiuto, se reputerà che sono la persona giusta me lo chiederà e se non lo farà pazienza, oggi ho imparato anche ad accettare di non essere richiesta, rifiutata, o ridicolizzata. La CHIAVE funziona, sarà l'energia che farà venire a noi le cose. Persone che non si conoscono si ritrovano, si capiscono, perchè non adoperano più la mente ma l' ENERGIA. Questa è per me l'alchimia celeste, questa è la vera RIVOLUZIONE.

marinella ..{#emotions_dlg.big-hug}

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