QUELL'ETERNO BISOGNO IN NOI DI GIUSTIFICARCI PENSO CHE NASCA DA.........

 

QUELL'ETERNO BISOGNO IN NOI DI GIUSTIFICARCI PENSO CHE NASCA DA.........

Alla base c'è un senso di colpa e d' inferiorità in rapporto agli altri ...Non appena ci si dichiara disponibili ad assumere il senso di colpa subito si trovano gli approfittatori che speculano spudoratamente succhiando energie vitali. Ci sono persone talmente ciniche e prive di coscienza in grado di far sentire in colpa coloro che hanno deciso di sfruttare. Sono i così detti manipolatori di coscienze. Se c'è una ostinata giustificazione è perchè il senso di colpa è ancora vivo in voi.

Gesù ha detto:” Chi è senza peccato scagli la prima pietra “ Siamo noi che autorizziamo gli altri ad essere nostri giudici, anzi, molto spesso, ci accolliamo addirittura le colpe altrui. Chi soffre di sensi di colpa automaticamente tende ad auto punirsi..Ci sono patner, di ambo i sessi, che impostano la loro vita a far sentire in colpa l'altro per manipolarlo a loro piacere. Tipo “ se esci con le amiche non rispetti il matrimonio oppure non sono mai soddisfatti in modo che tu tendi automaticamente a sentirti non all'altezza delle loro assurde aspettative ecc.ecc.

Così pensi: “ non sono abbastanza brava, sono una moglie che non soddisfa i desideri del marito e merito di essere punita. ecc..ecc...

La dignità è la chiave per eliminare ogni senso di colpa . Quando si diventa coscienti che nessuno al mondo ha diritto di accusarci allora la forza che in noi è eternamente presente, dissolverà come neve al sole i vari sensi di colpa.

Finchè non avremo sradicato dal nostro subconscio i sensi di colpa saremo prede predilette dei vari manipolatori che, grazie a persone prive di dignità personale, diventano i “ padroni” delle vite altrui...

Ecco perchè è urgente comprendere questo gioco al massacro e cercare di uscirne il più presto possibile... Quando il nostro giudice interiore sarà licenziato allora potremo trovare sul nostro cammino persone che non cercheranno più di offendere la nostra individualità.

Nessuno ha il diritto di punirci, neppure il Creatore lo fa. Solo dobbiamo diventare piano, piano, consapevoli che, se facciamo le giuste azioni in risonanza alle Leggi fondamentali, nessun senso di colpa si instaurerà nella coscienza, togliendo così ai vari interessati manipolatori il loro alimento preferito. E' sempre stato cosi, le persone che provano sensi di colpa da sempre si sottopongono alla volontà di coloro che non ne provano.

Non ci hanno insegnato anche che DIO punisce i peccatori?

La mia attuale percezione di DIO è oggi completamente mutata a tal punto che, sono diventata pienamente consapevole, che DIO è totalmente, amorevolmente, magnificamente BUONO. Integrata questa realtà che, il Maestro Gesù, ha così alacremente trasmesso nelle coscienze umane, ho la consapevolezza che non devo giustificare il mio operato con l'atteggiamento della vittima ma semplicemente con la dignità di chi, essendosi scoperta apprendista della vita, ha il permesso di sbagliare... Dopotutto ci penserà la Legge del karma a presentarmi gli errori in modo che nel tempo possa diventare una meravigliosa professionista … Il “ mio “ DIO mi ha insegnato che in natura non esistono concetti di buono o cattivo, tutto è in perfetto equilibrio, siamo noi che per difetto= bisogno di essere puniti o per eccesso = esagerato orgoglio, creiamo dissonanze nella perfetta gestione del COSMO.

Buona liberazione di tutte le colpe.

MARINELLA.{#emotions_dlg.big-hug}

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