Che cosa significa la parola buonismo?..(C'E' POSTA PER ALBA..... E ALESSANDRA )

Viramo,

c'è una domanda che da un po' mi gira nella testa. Mi potrebbe la Coscienza illuminare su cosa significa buonismo?

Grazie di cuore.

Alba

Parole di Gesù. “Non pensate

La coscienza...

Parole di Gesù. “Non pensate che io sia venuto a metter pace sulla terra; non sono venuto a metter pace, ma spada. Perché sono venuto a dividere il figlio da suo padre, la figlia da sua madre, la nuora dalla suocera; e i nemici dell’uomo saranno quelli stessi di casa sua.”

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Gesù era un grande provocatore metteva il dito nelle “piaghe” = i recessi più nascosti di loro stessi per scatenare un’istintiva reazione di ribellione e non certo di piacere. Lo faceva  per spronare gli individui a risvegliare qualcosa in loro e a renderli coscienti dalle loro debolezze. Certamente Gesù non era un buonista anzi!!...lui definiva questo comportamento "ipocrita".

A volte era dolcissimo, delicato, gentile, in altri casi era necessario un polso fermo, duro e spesso  provocava con parole che, agli occhi degli uomini, potevano sembrare fredde e senza pietà. Un vecchio saggio ha detto" il medico pietoso fa morire il proprio paziente"....e così è...

Il buonista è pò debole un pò vigliacco... è uno che tira a campare senza assumersi grandi responsabilità riguardo le proprie idee e se per caso il suo pensiero non coincide con l'interlocutore, si guarda bene nel dirlo apertamente per la paura di eventuali reazioni.  Colui che esprime il proprio sentire, cosi come veramente sente, è il coraggioso che tiene.. ( in primis ) in considerazione ciò che ha imparato attraverso il linguaggio Cristico...E' soprattutto colui che esce dal gregge.. conscio che le LEGGI tramandate attraverso i profeti siano da testimoniare attraverso opere veritiere.

Il non buonista ha imparato il dono del saper discernere attraverso la conoscenza che gli è stata trasmessa dal fuoco Sacro che arde incessantemente in ogni creatura..  Praticamente i buonisti impongono il proprio amore, si fanno in quattro per essere buoni consiglieri, senza però conoscere cosa sia la vera BONTA'...ECCO PERCHE', ANCHE SE SONO INCONSAPEVOLI, POSSONO CAUSARE seri danni al loro prossimo.

Conosci te stessa e sarai libera da ogni forma di buonismo, perchè in quel momento sarai semplicemente VERA..

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Se necessitano ulteriori chiarimenti..scrivimi...{#emotions_dlg.big-hug}



grazie

Grazie per il chiarimento.

Ci sono alcuni punti su cui riflettere e cercare di invertire l'atteggiamento. Purtroppo la mia educazione cattolica non mi ha aiutato ma, come si suol dire, non è mai troppo tardi!!!!

Voglio impegnarmi al massimo per conoscere me stessa e quindi ad essere vera e se facendo questo non piacerò non mi importa: l'importante per me ora più che mai è piacere a Dio.

Namastè - Alba

ora ho compreso!!!

E' da qualche giorno che mi gira in tondo una forse consapevolezza che desidero condividere.

Tempo fa mi fu fatta una lezione riguardante il buonismo.
Il problema riguardava un mio vecchio zio che vive, per così dire, nell'indigenza pur avendo possibilità economiche e una grande casa di proprietà.

Lo andavo a trovare e mi faceva pena la sua solitudine, la casa sporca la sua infelicità.

Su consiglio della coscienza gli parlai della possibilità di ritirarsi in una casa di riposo o quantomeno di prendersi una badante che lo potesse accudire visto e considerato che non accetta nemmeno l'aiuto di assistenti sociali che scaccia malamente di casa.
Si offese e mi rispose che è capace di badare a se stesso (ha più di ottant'anni e malaticcio).
Sempre su consiglio della voce della coscienza lo lasciai e non lo
andai più a trovare.

Ma la lezione non l'avevo ancora compresa.
Erano giorni che mi girava in testa il desiderio di telefonargli o di farmi viva dopo tanto tempo. Allora gli ho telefonato ma non mi è stato risposto.
Ho pensato che dovevo vergognarmi per non essermi più fatta viva
ma poi ho capito: se andassi a trovarlo non farei altro, da parte mia s'intende, che il suo male animico. Non imparerebbe la lezione che questa vita gli sta donando, continuerebbe a piangersi addosso e non farebbe niente per migliorere la sua condizione.
Allora io non gli toglierò questa occasione di apprendimento: abbassare l'orgoglio, correggere la presunzione di fare da solo, la possibilità di aprire il suo cuore.
Questo ho compreso!!

Probabilmente non sarò capita dalla maggior parte delle persone cosiddette normali, e sarò giudicata senza cuore, ma poco importa. Ho capito che il mio compito era finito nel momento in cui ho messo mio zio davanti alla possibilità di una miglior vita.... la scelta è solo sua e devo rispettare il suo libero arbitrio.

Confesso che la situazione descritta mi rattrista e non sono ancora totalmete distaccata dal problema (nel senso che penso a lui), ma diamine, sono anch'io in via di guarigione!!!

Buona domenica a tutti e abbasso il buonismo...

Ale

Comprendo il tuo essere

Comprendo il tuo essere triste, come si può non esserlo davanti a tanta irragionevolezza?.. Ma ricorda che è un anima che, seppur bisognosa del suo prossimo, te compresa, ha scelto di non usufruirne... Leggi quello che la Coscienza ha scritto sopra e vedrai che spesso, come lezione per l'anima, anche se a malincuore, dobbiamo rispettare la loro scelta.. L'anima di tuo zio dovrà imparare l'umiltà di poter, anche, aver bisogno di altri... Pazienza...un giorno comprenderà !!!

Buona domenica anche a te.. non più buonista{#emotions_dlg.ridente}{#emotions_dlg.kisshearth}

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