EMOZIONI.......( C'E' POSTA PER MARA )
Cara Mari,
come stai?
ho una domanda da porti approposito di quell'emozione che si chiama "essere sanguigni"; ecco la mia esperienza.
Per lavoro sono portata ad esprimere dei concetti e nel recuperare credito la maggior parte delle volte mi trovo a manifestare la ragione e cercare di fare comprendere agli altri alcune cose.
risultato: se nn raggiungo o manifesto la mia ragione, il mio punto di vista, un po mi altero...
ti sembrera strano detto proprio da me, ma e' quello che sto vivendo.
ebbene:nella vita privata mi accade che questo mio atteggiamento cioe alzare il tono di voce o cmq essere sanguigna nel manifestare il mio pensiero,non piace, anzi, cio perche' vado a toccare nervi scoperti dell'altro, che evidentemente associa il mio modo di fare ad altre sue personali passate esperienze nn ancora digerite.
quindi: per me rappresenta una maniera molto colorita di esprimermi che l'altro nn comprende o meglio interpreta nn bene.
la mia domanda e': che cappero posso fare per nn reprimere me stessa e per nn fare comunque del male a nessuno?
la mia risposta e': controllare l'emozione (per questo vengo a respirare)....
dimmi Mari,nel mio caso le parole nel tempo nn dette hanno creato questa massa o meglio questo bisogno di esprimermi cosi potente che si manifesta nell'oggi?
grazie Mari, per qualsiasi risposta
Marea
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Per poter controllare le
Per poter controllare e gestire le emozioni, bisognerebbe lavorare sulle cariche emotive localizzate nella pancia. Ecco perchè insisto nel praticare tecniche di respirazioni katartiche che servono a sciogliere questi grovigli nervosi, cause principali di queste alterazioni impulsive.
Diventare consapevoli che si possono liberare queste masse è l'inizio di un cammino che, può essere si lungo, ma contemporaneamente risolutivo. Come sai ho praticato per tre anni una tecnica che mi ha permesso di liberare una buona parte di cariche che ignoravo avere. Imparare a modulare i toni e i modi è essenziale per essere "padroni" di quei stati d'animo carichi di energie distruttive.
Se sbagliamo le parole, ma sopprattutto i toni, si formano negli altri dei concetti che fanno scaturire emozioni che sono legate a comportamenti ancora non espressi -riconosciuti e.. di conseguenza, la loro prima istintiva reazione è di rifiuto
è normale.
Spero di averti chiarito in parte, ma è nell'operare ad arte la respirazione che troverai la risposta, perchè quando sarai sotto la pressione delle cariche, ti accorgerai che comunque, quella parte silente è sempre presente, questa consapevolezza ti permetterà di attingere in Essa = padronanza degli stati d'animo...
Ciao Mara un
di
.
grazie
comprendo,
un abbraccio anche a te.
Mara