DOMANDA....Rapporto tra i genitori e visioni distorte..( C' E' POSTA PER SLY ) )
(come sempre non sono certa sia la sezione giusta, spero vada bene qua 
)
Tra un libro (La Kabbalah e le Leggi Spirituali per la Coppia Felice di Yehuda Berg) e le solite chiacchiere in giro mi sono alzata con un dubbio, quanto il rapporto tra i genitori incide nelle nostre scelte, comportamenti e decisioni?
Il libro lo nomino perchè l'autore dice che comunque sono sempre le donne a determinare i rapporti, ieri sera parlando una persona diceva che il padre non può contraddire la madre nella sua famiglia, nella mia è comunque mia madre, anche se in maniera opposta a quella dell'altra persona, a determinare le cose ... e quindi mi chiedevo, quanto di tutto quello che si è vissuto in casa viene assorbito e a che livello?
Se come in questa teoria è sempre la donna a dare l'indirizzo, perchè invece a guardarsi attorno è sempre tutto così confuso?
E senza altri vissuti famigliari, come si capisce se si sta scegliendo "con anima" o mossi da questi insegnamenti ricevuti?
Per fare un esempio io mi muovo cercando di rispettare le scelte degli altri e conciliando quando possibile e mi dicono sempre che sembro distante e che non mi interessi ma anche che sono prevedibile, come conciliare quel che gli altri (che ovviamente hanno il loro vissuto) vedono con quel che ci muove?
che ne pensate?
(sperando di esser stata chiara )
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Tutto incide, noi siamo in
Tutto incide, noi siamo in relazione con tutti.
L'ambiente, la famiglia, gli amici, la scuola, la religione, ecc...interagiscono con noi e noi con loro. Noi siamo la somma del nostro vissuto. Ecco perchè è necessario ritrovare il nostro unico pensiero. Anche se nel tempo abbiamo assorbito tante nozioni altrui, è comunque importante che oggi, nel qui e ora, esprimiamo la nostra individualità.
Ma, per liberarci di tutte queste egregore necessita ripulire la nostra psiche dai vari condizionamenti mentali. Ritrovare la propria espressione vita è l'inizio per riconoscerci.
Si può conciliare solo con le persone che vibrano sulla stessa nostra frequenza e...con le altre necessita la comprensione e il rispetto per il loro modo di percepire la vita. Non è necessario avere le stesse idee, l'importante è trovare un idioma universale = COMPRENSIONE per ogni altrui pensiero. ( Dono delle lingue )
Ciò che a noi appare distorto, per altri può essere corretto e viceversa...
Se tutto è perfetto, se tutto è stato pianificato fino all’ultimo dettaglio= piano Divino, e se ogni singola meta nella nostra vita è stata realizzata senza un solo intoppo= abbiamo incontrato solo ciò che dovevamo incontrare sotto tutti gli aspetti, allora.... che cosa oggi siamo riusciti veramente a realizzare?
Noi ci troviamo esattamente nella famiglia e nell'ambiente in cui dovevamo essere. Ci sono lezioni da imparare nella scuola vita e ..dal modo in cui affronteremo le varie situazioni svilupperemo il nostro personale progetto animico.=espansione della coscienza.
"Ciascun individuo è veramente l'unico artefice della propria esistenza: da solo deve assimilare, deve comprendere, deve sentire intimamente la verità.."
Un
viramo